venerdì 21 gennaio 2011

Bambini comprati...è uno scandalo?


Ho letto che ha fatto molto clamore la vicenda del bambino di 5 mesi “comprato” a Cassino da una famiglia Italiana a una Ucraina per 25 mila €.
Non capisco il tanto clamore, o meglio, ogni giorno queste cose succedono in via “regolare” e nessuno dice nulla.


Un mio vicino e sua moglie, come tante famiglie Italiane, non potevano avere figli e dopo averci pensato parecchio hanno deciso di “adottarne” uno.
Si sono rivolti ad una regolare agenzia che cura queste cose, sono stati invitati ad andare in Bielorussia a vedere quale fosse il “possibile” bambino destinato a loro e dopo quasi 2 anni finalmente hanno potuto abbracciare il loro bimbo.


Cosa accomuna le due vicende?
Il mio vicino e sua moglie hanno pagato 20 mila €.
Non ho mai chiesto per cosa, forse imposte, bolli e sicuramente penso la percentuale dell'agenzia.
L'agenzia avrà poi pagato l'Iva e le varie tasse che sono normalmente destinate allo stato con la denuncia dei redditi (spero) e penso che l'inghippo sia proprio qui, il fatto che lo stato sui 25 mila € della famiglia di Cassino (permettetemi la battuta) non ci potesse prendere nulla di tasse e questo non avrebbe mai potuto permetterlo.

GianVi