mercoledì 2 ottobre 2013

Barilla forever

 
Sono veramente schifato dall'accanimento che in questi giorni è stato fatto nei confronti del Sig. Guido Barilla, a proposito delle parole usate nell'intervista alla Zanzara.

Parole fra l'altro degne di nota, mai offensive nei confronti di gay o affini, e non capisco il perché mezzo mondo si sia scagliato contro Barilla.

Barilla non ha detto nulla da male, ha mantenuto coerenza con tutto quello che la Barilla rappresenta ed ha rappresentato nel corso degli anni.

Sono schifato da tutti questi finti personaggi che non aspettano altro di trovare un appiglio per scatenare la propria ira, il proprio odio.

Come i gay vogliono i loro diritti, non si può far si che tutti gli altri perdano i propri, come il diritto alla parola, ed avere una propria opinione.

Ho parlato in questi giorni con persone che insultavano Barilla senza nemmeno aver sentito l'intervista, ma poiché la corrente diceva di andare contro a prescindere, lo facevano anche loro.

Ditemi voi.

Ormai viviamo in un modo anormale, dove tutto ciò che è controcorrente, risulta essere "normale", e fanno in tutti i modi possibili per farcelo digerire....ma io riesco a digerire solo la pasta Barilla.

GianVi

martedì 24 settembre 2013

Fare del bene...no grazie


Salve a tutti, vi voglio raccontarle una storiella dei giorni scorsi che mi fa capire  il perché la gente non si fidi più di nessuno.
Pur essendo una cosa assurda…immagino non ci si debba più stupire, e magari è una cosa già risaputa da molti, ma per il restante della gente che non sa nulla vi informo di quanto è accaduto.

Ho buttato diversi panni dentro un raccoglitore per la raccolta dei vestiti usati dei tanti che sono in giro per Rimini, nella mia “poetica” convinzione di poter realmente aiutare qualcuno almeno con una cosa del genere.
Purtroppo i fatti di vita che ogni giorno viviamo mi ha fatto passare la voglia di credere a tutte le varie forme di richieste di “aiuti” che ogni giorno siamo “costretti” ad assorbire. 

Da chi ti ferma per strada per una firma a favore di…a chi vuole soldi per curare chi…chi chiede soldi per un paese sconosciuto…e così via.
Fino a spesso poi trovarsi di fronte ad altre realtà:
Associazioni inesistenti, e veniamo a sapere  di aver regalato soldi a qualcuno che in realtà non aveva bisogno, ma che si è preso i nostri soldi prendendoci in giro.
Torniamo a noi, sono stato al mercato a fare un giro e fra le tante bancarelle noto una in particolare che vende vestiti usati.

Prezzi bomba e articoli messi molto bene…tra cui mi sembra di notare un giacchetto simile a quello di mio figlio…e guardandolo bene, più che simile era proprio il giacchetto di mio figlio, infatti riportava al suo interno nella targhetta, il nome e l’iniziale del cognome scritto da me a suo tempo.
Vi dico sinceramente che in quel momento ho provato una forte,  “incazzatura” mista a quella profonda e insanabile delusione che mai più si potrà colmare.
Io non so come il giacchetto sia finito li.
Penso che ogni altra parola sia di troppo, ognuno avrà le sue idee per giudicare, ma se anche in questo caso c’è un'altra ennesima truffa ai cittadini per alimentare un ennesimo giro di affari illeciti, ci dobbiamo tutti sparare.

GianVi