lunedì 19 gennaio 2015

Cesena batte Rimini 2 a 0



Buongiorno visto il sempre crescente "attrito" fra le città di Rimini e Cesena volevo dare un mio contributo positivo da Riminese, alla città di Cesena.

Nello specifico all'ospedale Bufalini.
Ho portato mio babbo ad una visita due settimane fa all'ospedale in questione.

Arrivati all'ampio parcheggio, mi balza all'occhio una scritta che di questi tempi sa di fantascientifico..." per le prime 3 (tre) ore parcheggio gratuito". Pensando che fosse una "bufala" del Bufalini, o che ci fossero i cameraman di Scherzi a Parte nascosti ho chiesto al personale è mi veniva confermata la cosa...incredibile. Complimenti al sindaco di Cesena, che mi è stato riferito essere stato lui ad aver voluto il parcheggio gratuito.

Avevamo l'appuntamento alle 10,00, faccio sedere mi babbo e gli dico di rilassarsi, che sapendo come vanno le cose in questi posti, e soprattutto sapendo come funziona all'ospedale di Rimini, ci sarebbe stato da aspettare.

Alle 09,58 un infermiere chiama il cognome di mio babbo, io meravigliato guardo mio babbo che a sua volta con un aria perplessa e di "incredulità" ricambia il mio sguardo. Come poteva essere...eppure era il nostro turno in netto anticipo.

Dopo 28 minuti mio babbo esce, prendiamo la macchina e torniamo a Rimini.

Sapendo che dovevamo ritornare sempre a Cesena per un ulteriore visita, prima di scrivere questa lettera ho voluto aspettare se fosse stato un caso.

Ieri torniamo a Cesena, sempre il parcheggio GRATIS per 3 (tre) ore, ma questa volta l'appuntamento era alle 08,30 di mattina.

Per essere puntuali e non sapendo se in autostrada avessimo trovato problemi arriviamo alle 07,45 in ospedale.

Voi non ci crederete ma alle 08,12 esce un infermiere e chiama il cognome di mio babbo, anche questa volta con largo anticipo, entra, fa la visita e dopo il tempo dovuto esce.

A questo punto dopo una doppietta del genere voglio ringraziare la città di Cesena, il suo sindaco e l'ospedale Bufalini per l'estrema professionalità dimostrata.

Non ci era mai capitato nulla di cosi positivo in merito alla sanità.

Mi piacerebbe e spero che il fighenzio sindaco di Rimini e i grandi capoccioni del nostro ospedale leggano il giornale, prendano appunti e magari imparino cosa voglia dire la parola "servizi al cittadino".

 
GianVi - Rimini

 

lunedì 7 luglio 2014

Gnassi non è il mio sindaco - parte terza -


 
Salve a tutti, continuo a sentire un bisogno incessante di far capire a quegli INVORNITI di Riminesi che hanno votato per avere questo sindaco, come per colpa loro stiamo andando allo sbando in città.

Adesso spero che dopo tutto questo NULLA che ha combinato fino ad ora il sindaco vi siate svegliati...anche se ne dubito visto che come pecore continuate a fare le solite cose senza pensare. Lo avete votato senza nemmeno conoscerlo ma solo perché il suo nome era a fianco del simbolo ex "falce e martello".

Vi rendete conto di quanto non faccia nulla se non presenziare ai ricevimenti?

Ogni giorno apro il giornale e vedo quella faccia da presa in giro che taglia un nastro di un locale, o presenzia a aperitivi, cene, allo stadio e fregnacce varie.

Vi rendete conto che non sa fare altro, vi rendete conto che il suo unico scopo e attendere la notte rosa e assicurare la presenza della ruota panoramica.

Lo avete mai visto proporre qualche cosa per Rimini e per i suoi cittadini?

Adesso che ci penso si, furtivamente una notte in modo che nessuno potesse contrariarlo, ha accettato di fare pagare a noi Riminesi  IMU e TASI ai massimi livelli.

Avete mai provato a parlare con lui? Già capirlo risulta difficile...in più ho assistito ad un incontro a proposito del V Peep....una vera vergogna sentire il sindaco dire parolacce e adirarsi quando qualche cosa non gli va a genio.

Perché dobbiamo circondarci di questo essere, che ha come unico scopo riuscire ad arrivare a una poltrona a Roma.

Non sono mai stato un fan di Ravaioli, ma almeno lui qualche cosa ha provato a farla.

Il sindaco è convinto che distrarre i cittadini con feste sul porto e fuochi d'artificio basti a camuffare il suo non fare nulla, così come il governo sperava che l'Italia andasse avanti nel mondiale perché tutti gli Italiani erano distratti dai veri problemi della nazione.

Sig. sindaco, faccia un favore alla città e si dimetta, che di fighetti in passato ne abbiamo avuti anche troppi, per la città ci vuole chi lavora.

 

GianVi - Rimini

mercoledì 2 ottobre 2013

Barilla forever

 
Sono veramente schifato dall'accanimento che in questi giorni è stato fatto nei confronti del Sig. Guido Barilla, a proposito delle parole usate nell'intervista alla Zanzara.

Parole fra l'altro degne di nota, mai offensive nei confronti di gay o affini, e non capisco il perché mezzo mondo si sia scagliato contro Barilla.

Barilla non ha detto nulla da male, ha mantenuto coerenza con tutto quello che la Barilla rappresenta ed ha rappresentato nel corso degli anni.

Sono schifato da tutti questi finti personaggi che non aspettano altro di trovare un appiglio per scatenare la propria ira, il proprio odio.

Come i gay vogliono i loro diritti, non si può far si che tutti gli altri perdano i propri, come il diritto alla parola, ed avere una propria opinione.

Ho parlato in questi giorni con persone che insultavano Barilla senza nemmeno aver sentito l'intervista, ma poiché la corrente diceva di andare contro a prescindere, lo facevano anche loro.

Ditemi voi.

Ormai viviamo in un modo anormale, dove tutto ciò che è controcorrente, risulta essere "normale", e fanno in tutti i modi possibili per farcelo digerire....ma io riesco a digerire solo la pasta Barilla.

GianVi

martedì 24 settembre 2013

Fare del bene...no grazie


Salve a tutti, vi voglio raccontarle una storiella dei giorni scorsi che mi fa capire  il perché la gente non si fidi più di nessuno.
Pur essendo una cosa assurda…immagino non ci si debba più stupire, e magari è una cosa già risaputa da molti, ma per il restante della gente che non sa nulla vi informo di quanto è accaduto.

Ho buttato diversi panni dentro un raccoglitore per la raccolta dei vestiti usati dei tanti che sono in giro per Rimini, nella mia “poetica” convinzione di poter realmente aiutare qualcuno almeno con una cosa del genere.
Purtroppo i fatti di vita che ogni giorno viviamo mi ha fatto passare la voglia di credere a tutte le varie forme di richieste di “aiuti” che ogni giorno siamo “costretti” ad assorbire. 

Da chi ti ferma per strada per una firma a favore di…a chi vuole soldi per curare chi…chi chiede soldi per un paese sconosciuto…e così via.
Fino a spesso poi trovarsi di fronte ad altre realtà:
Associazioni inesistenti, e veniamo a sapere  di aver regalato soldi a qualcuno che in realtà non aveva bisogno, ma che si è preso i nostri soldi prendendoci in giro.
Torniamo a noi, sono stato al mercato a fare un giro e fra le tante bancarelle noto una in particolare che vende vestiti usati.

Prezzi bomba e articoli messi molto bene…tra cui mi sembra di notare un giacchetto simile a quello di mio figlio…e guardandolo bene, più che simile era proprio il giacchetto di mio figlio, infatti riportava al suo interno nella targhetta, il nome e l’iniziale del cognome scritto da me a suo tempo.
Vi dico sinceramente che in quel momento ho provato una forte,  “incazzatura” mista a quella profonda e insanabile delusione che mai più si potrà colmare.
Io non so come il giacchetto sia finito li.
Penso che ogni altra parola sia di troppo, ognuno avrà le sue idee per giudicare, ma se anche in questo caso c’è un'altra ennesima truffa ai cittadini per alimentare un ennesimo giro di affari illeciti, ci dobbiamo tutti sparare.

GianVi 

giovedì 17 maggio 2012

Palacongressi di Rimini...una vera inutilità.

Un po’ di giorni fa si è fatto il punto della situazione riguardo al nuovo (ed inutile) Palazzo dei congressi di Rimini
In un’intervista uno dei tanti personaggi che abbiamo a Rimini e che si crede il “padrone” della città il Sig. Cagnoni, ha riferito che il Palas sta attendendo ottimi risultati, che non ha nessun problema e che i veri problemi sono altri.
La viabilità Riminese e la ricezione alberghiera.
Da questi due commenti si capisce molto del soggetto.
Caro Cagnoni, la viabilità è stato lei a riportarla in crisi costruendo quel cesso di Palas in pieno centro città.
A mio parere il Palas è un emerito spreco di soldi, tempo e inutilità.
A memoria è costato 115 MILIONI di euro, per ora le poche volte che c’è stato un convegno ha fatto impazzire, bloccare la città e quel poco che fa il Palas lo si poteva fare alla nuova fiera.
Ma sappiamo tutti che dietro ad ogni opera ci sono introiti che noi comuni mortali possiamo solo vagamente immaginare.
La fiera è stata spostata anni fa da quel posto proprio per i danni che procurava alla città di Rimini ogni volta che c’è nera una.
Eppure, dopo anni, qualcuno ha avuto una folgorazione da cui la decisioni di fare un Palas (già di per se assurda) e costruirlo proprio al posto della vecchia fiera….magari è stato anche pagato per prendere tale decisione.
Un vero genio.
Il Palas è sempre chiuso, una cattedrale nel deserto che nei pochi incontri svolti non ha mai riempito, tutto ciò che viene svolto al suo interno poteva essere fatto (ribadisco) alla nuova fiera.
Al posto del Palas poteva venire il continuo del parco della cava dando ancora più verde e ossigeno alla città, o ancora meglio una piccola città dello sport in mezzo al verde per i nostri ragazzi.
Ma i padroni di Rimini hanno altri progetti per noi e soprattutto per le loro tasche, anche se noi non li vogliamo.
GianVi

mercoledì 9 maggio 2012

Antincendio alberghi un vero schifo












Se devo essere d’accordo con gli “onorevoli” Sergio Pizzolante ed Elisa Marchioni riguardo alle norme antincendio degli alberghi di Rimini….la risposta è no.
Mi riferisco al fatto che è stata prorogata ad ottobre la norma con cui gli alberghi dovevano attivarsi e fare modifiche per rendere sicuri i propri alberghi.
La frase “dell’onorevole” Pizzolante “il buon senso per una volta ha prevalso” è inaccettabile.
E’ bello e semplice farsi grandi sulla pelle degli altri (turisti) e accaparrarsi punti con chi in futuro magari vi deve dare il voto (albergatori).
Si lamentano che in 60 giorni non riuscivano a fare le modifiche?
Perché non ci hanno pensato prima?
Perché si pensa solo a risparmiare a scapito della sicurezza dei turisti?
Se questa estate dovesse succedere proprio un incendio e ci scappasse il morto?
Vorrei vedere gli “onorevoli” Pizzolante e Marchioni con che faccia commenterebbero il fatto.
Se il 30% degli alberghi sarebbero stati costretti a chiudere o a ridurre la loro capacità ricettiva, peggio per loro.
Il merito sarebbe andato a quegli albergatori seri che hanno fatto le cose in regola come chiede la legge.
Ma tanto si sa che in riviera prevale sempre il risparmio su tutto all’ennesima potenza.

GianVi

mercoledì 7 dicembre 2011

Governo Monti bis




Se la classe III delle elementari dove va mio figlio fosse al governo e gli avessero chiesto come fare per “cercare” di risolvere il “dramma “ Italiano che stiamo vivendo….in mancanza di idee, o meglio non volendo cercare nuove e vere idee che non sia solo aumentare le tasse, anche loro sarebbero riusciti a fare la manovra appena presentata.
Non penso ci vogliano avvocati, ingegneri o professori al governo per fare quello che sta facendo il governo Monti.
La cosa più odiosa e riprovevole che mi ha fatto il sangue amaro è stato vedere il ministro Fornero “piangere”.

Una vera presa per il cu*o a noi Italiani.
Nonostante tutto oggi continuo a sentire i vari Casini, Bersani, Formigoni, Marcegaglia dire che è giusta e indispensabile per noi tutti.
Peccato che a loro nulla verrà tolto.
E’ sempre facile parlare degli altri quando nulla di proprio viene toccato.
Il problema ulteriore è che questa manovra non basterà e nell’anno nuovo dovranno fare un correttivo ancora in aumento…allora si che ci sarà da piangere.

GianVi