Ho letto che ha fatto molto clamore la vicenda del bambino di 5 mesi “comprato” a Cassino da una famiglia Italiana a una Ucraina per 25 mila €.
Non capisco il tanto clamore, o meglio, ogni giorno queste cose succedono in via “regolare” e nessuno dice nulla.
Non capisco il tanto clamore, o meglio, ogni giorno queste cose succedono in via “regolare” e nessuno dice nulla.
Un mio vicino e sua moglie, come tante famiglie Italiane, non potevano avere figli e dopo averci pensato parecchio hanno deciso di “adottarne” uno.
Si sono rivolti ad una regolare agenzia che cura queste cose, sono stati invitati ad andare in Bielorussia a vedere quale fosse il “possibile” bambino destinato a loro e dopo quasi 2 anni finalmente hanno potuto abbracciare il loro bimbo.
Cosa accomuna le due vicende?
Il mio vicino e sua moglie hanno pagato 20 mila €.
Non ho mai chiesto per cosa, forse imposte, bolli e sicuramente penso la percentuale dell'agenzia.
L'agenzia avrà poi pagato l'Iva e le varie tasse che sono normalmente destinate allo stato con la denuncia dei redditi (spero) e penso che l'inghippo sia proprio qui, il fatto che lo stato sui 25 mila € della famiglia di Cassino (permettetemi la battuta) non ci potesse prendere nulla di tasse e questo non avrebbe mai potuto permetterlo.
GianVi
Le tasse sono importanti..ma come ricorda Cetto La Qualunque, presentano un rischio di dipendenza da non sottovalutare ..."le tasse sono come la droga se cominci a pagarle non ne puoi più fare a meno"...saluti alebon
RispondiEliminaci sono tante cose scarsamente sopportabili per un uomo, sicuramente una di queste è la propria donna con il desiderio di maternità irrealizzato...
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