venerdì 2 luglio 2010

Palacongressi di Rimini da abbattere

L’unica cosa da fare è radere al suolo il Palas e ricostruirlo da zero.
Vi sembra peggio questa ipotesi o avere magari 9.300 morti sulla coscienza?
Se il Palas è stato costruito con materiali scadenti provenienti dalla Libia, non penso ci sia tanto da discutere come si sta facendo ora.

Si sta prendendo tempo per trovare qualche bel politico che dia il via libera a continuare ugualmente i lavori e la rispettiva apertura di settembre 2010, non comprende perché giocare con la vita delle persone.
Il Palas non può essere usato.

La voglio fare tragica, se un giorno dovesse mai “crollare” e fare una strage?
Magari non succede, ma se ci sono problemi di prodotti non idonei e (fortunatamente) solo ora siamo venuti al corrente della cosa, non capisco quale sia il problema nell’abbatterlo… già ora ricordo sono i 113 milioni di euro (quelli che ufficialmente ci hanno comunicato) spesi per costruirlo.

Ma tanto sappiamo come vanno queste cose, a breve dopo la perizia tornerà tutto a posto, non ci saranno problemi, la struttura sarà perfetta, idonea e Rimini finalmente potrà avere il la sua futura, possibile, fossa comune.
Scusate volevo dire Palazzo dei Congressi.

GianVi

1 commento:

  1. Caro GianVi,

    il palas di Rimini non era proprio da costruire, risulterà un fallimento economico per la città proprio come la Rimini calcio! Ma i nostri amministratori perchè non si ritirano? Non è ora che vadano in pensione? Largo ai giovani!

    saluti
    alebon

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